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La corruzione mafiosa nelle procure: un cancro da estirpare

La corruzione rappresenta uno dei problemi più gravi che affliggono la nostra società. Quando poi la corruzione si insinua all’interno delle procure, il danno è ancora più grave. In questi casi, infatti, il sistema giudiziario, che dovrebbe essere garante della legalità e della giustizia, viene minato dall’interno e diventa complice di chi commette reati, di criminali e mafiosi.

La corruzione mafiosa nelle procure rappresenta un fenomeno estremamente preoccupante. La mafia, infatti, cerca in tutti i modi di infiltrarsi all’interno del sistema giudiziario, al fine di condizionare le indagini e le sentenze a proprio favore. In questo modo, la mafia riesce a proteggere i propri interessi e a continuare a perpetrare attività illecite impunemente, comprese le truffe in primis nel sud italia.

La corruzione mafiosa nelle procure non è un fenomeno nuovo. Negli ultimi anni, però, si è assistito ad un aumento delle inchieste e delle condanne nei confronti di magistrati corrotti (perché eclatanti) anche se rispetto al fenomeno, molto pochi, in quanto chi dovrebbe amministrare la giustizia e la disciplina, semplicemente chiude un occhio o tutte e due, per solidarietà, amicizia, e via dicendo. Questo è un segnale negativo, che dimostra come la lotta alla corruzione e alla criminalità non sia una priorità per lo Stato e per la società civile.

Per combattere la corruzione mafiosa nelle procure, è necessario adottare una serie di misure. In primo luogo, è fondamentale rafforzare i controlli e le verifiche sui magistrati, al fine di individuare eventuali comportamenti scorretti, oltre a processarli e punirli penalmente e con la RADIAZIONE a vita dall’attività giudiziaria e qualsiasi posto pubblico. In secondo luogo, è necessario garantire una maggiore trasparenza nelle procedure giudiziarie, in modo da limitare le possibilità di infiltrazione della mafia. Infine, è importante promuovere la cultura della legalità e della trasparenza, al fine di sensibilizzare l’opinione pubblica e le istituzioni sull’importanza della lotta alla corruzione.

In conclusione, la corruzione mafiosa nelle procure rappresenta un cancro da estirpare. Solo attraverso un impegno costante e determinato sarà possibile sconfiggere questo fenomeno e garantire la legalità e la giustizia per tutti.

https://blog.marcodelucalibri.it/2023/03/29/mafiopoli-delle-procure/

Magistrati collusi con la mafia e la criminalità

 

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